Giovanni Pascoli: Canti di Castelvecchio, la poetica del fanciullino

Questa raccolta di poesie risale al 1903 e il suo titolo non è casuale: i Canti sono infatti un riferimento esplicito agli omonimi canti leopardiani, suggerendo l’ambizione di Pascoli a raggiungere una lirica più elevata. Dedicata alla casa che aveva acquistato a Castelvecchio, in Toscana, nella quale aveva vissuto anni felici nell’idea di essere riuscito… Leggi tutto

Italo Svevo: Senilità, uno dei testi più analizzati della letteratura italiana

Pubblicato nel 1898, in questo secondo romanzo di Svevo si affronta l’incapacità emotiva del protagonista di vivere una vita interiore e sentimentale soddisfacente. Il protagonista è Emilio Brentani, diventato nel corso del tempo un vero e proprio punto di riferimento in tema di inettitudine, e il suo progressivo chiudersi nei ricordi senza riuscire a prendere una… Leggi tutto

Grazia Deledda: Canne al vento, la dolorosa essenza della condizione umana

Come numerosi romanzi dell’epoca, anche ‘Canne al vento’ vide la luce in una pubblicazione a puntate per ‘L’illustrazione Italiana’, nel 1913. Già dal titolo si evince il tema dell’opera: la fragile e dolorosa essenza della condizione umana, pronta a essere piegata, o spazzata via, da un improvviso colpo di vento. C’è la terra sarda in… Leggi tutto

Luigi Pirandello: Novelle per un anno, la produzione meno famosa di un grande autore

Se, come drammaturgo, Pirandello  è stato forse il più influente autore della letteratura italiana, non va dimenticata la sua produzione secondaria. E nel corso degli anni, con grande entusiasmo, lo scrittore siciliano scrisse e pubblicò un grande numero di novelle. Infine, nel 1922, decise di rimettere mano a scritti precedenti per migliorarli, modificarli, stravolgerli talvolta,… Leggi tutto

Grazia Deledda: Cenere, la gravidanza di una donna sola

Pubblicato nel 1903 a puntate nel periodico fiorentino Nuova Antologia e nel 1904 a Roma in volume unico, di questo romanzo di Grazia Deledda fu realizzata una riduzione cinematografica con l’interpretazione di Eleonora Duse. Olì è una ragazza che vive col padre e i fratellini. Una vita felice e spensierata la sua, nella casa cantoniera affidata… Leggi tutto

Grazia Deledda: Cosima, autobiografia romanzata dell’autrice

Cosima è l’autobiografia romanzata di Grazia Deledda. Fu pubblicato postumo nel 1937 e narra dell’infanzia e dell’adolescenza della scrittrice. Un’interminabile serie di disgrazie familiari, all’interno di un clima di feroce arretratezza culturale che le incatenava l’esistenza, formerà il carattere e la personalità della Deledda che la porteranno a desiderare ardentemente di fuggire dalla Sardegna per… Leggi tutto

Grazia Deledda: Marianna Sirca, le passioni crudeli di personaggi innocenti

Grazia Deledda  in questo romanzo usa di un linguaggio vero, forte, un linguaggio che pulsa. Scava nelle paure e nei pensieri più intimi dei protagonisti: Marianna Sirca di modeste origini, ma divenuta ricca grazie a un’eredità e il suo amante Simone Sole, un giovane bandito nuorese. Un racconto crudele come le stesse passioni dei personaggi… Leggi tutto

Grazia Deledda: Dopo il divorzio, capolavoro su un tema scottante

Pubblicato dapprima nel 1902, all’apice di una rovente polemica pluridecennale sull’introduzione del divorzio in Italia, “Dopo il divorzio” appare poi in una traduzione inglese corredata di alcune significative modifiche nel 1905, e infine in una seconda versione italiana nel 1920 con il titolo di “Naufraghi in porto”. La lettura di “Dopo il divorzio” quale work… Leggi tutto

Luigi Pirandello: Uno, nessuno e centomila, l’opera più famosa

Quest’opera di Pirandello, la sua più famosa accanto a ‘Il fu Mattia Pascal’, è anche l’ultimo romanzo scritto dal grande scrittore siciliano. Fu iniziato nel 1909 ma pubblicato nel 1926 sotto forma di romanzo a puntate per la rivista ‘La Fiera Letteraria’. Il protagonista del libro, tra i più complessi personaggi nella carriera pirandelliana, è Vitangelo… Leggi tutto

Luigi Pirandello: I giganti della montagna, l’opera incompiuta

I giganti della montagna è l’ultima opera di Pirandello , rimasta incompiuta. Una compagnia di attori girovaghi, guidata dalla contessa Ilse, avendo deciso di recitare “La favola del figlio cambiato” (una opera altamente drammatica dello stesso Pirandello) e non trovando accoglienza nei comuni teatri, giunge ad una villa che sembra abbandonata. Gli strani e misteriosi abitanti… Leggi tutto