Irène Némirovsky non è stata solo una grande testimone della Francia occupata negli anni Trenta, ma anche una formidabile interprete di suggestioni provenienti dalla Russia che aveva conosciuto da bambina. Una vecchia nutrice che ricorda i vecchi tempi della famiglia a cui ha dedicato tutta la vita, testimone dello splendore di un tempo e adesso… Leggi tutto
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Irene Nemirovsky: David Golder, il mondo artificiale dei nuovi ricchi
Irène Némirovsky narra le vicende del ricchissimo banchiere ebreo che dopo essere caduto in rovina e abbandonato da tutti, si lancia in una nuova avventura. ACQUISTA L’EBOOK SU AMAZON ACQUISTA L’EBOOK SU KOBO Il mondo frivolo, scintillante e fasullo dei nuovi ricchi, il loro patetico snobismo, assomiglia al mondo dei nuovi ricchi di oggi. Tutto… Leggi tutto
Irene Nemirovsky: Il vino della solitudine, il romanzo più personale di una grande autrice
Questo è è tra i romanzi della Némirovsky quello più intimo, personale e autobiografico. Hélène detesta la madre con tutte le sue forze, ma cerca di ubbidirle per evitare violenti rimproveri, e in questo conflittuale scenario si evolverà la vicenda che vedrà la loro famiglia in fuga dalla Russia verso Parigi dopo la rivoluzione di ottobre. … Leggi tutto
Israel Joshua Singer: La famiglia Karnowski, un grande ritratto dell’Europa di inizio Novecento
Questo romanzo – diviso in tre parti, ciascuna delle quali è intitolata con un nome maschile –narra la saga dei Karnowski, una famiglia di ebrei nativi della Polonia, emigrati prima in Germania e poi in America: sullo sfondo le due guerre e i mutamenti socio-politici europei nella prima metà del millenovecento. Scheda del libro –… Leggi tutto
Irene Nemirovsky: Suite francese, il capolavoro incompleto
Un vero evento letterario è stato in Francia l’uscita di Suite Francese, a sessant’anni di distanza da quando fu scritto nel 1942. Il libro racchiude i primi due movimenti dei cinque che aveva ipotizzato l’autrice: Tempesta di giugno e Dolce. Scritti poco prima che venisse arrestata e deportata ad Auschwitz la “sinfonia” avrebbe dovuto raccontare,… Leggi tutto
Joseph Roth: Fuga senza fine, una inquietante premonizione del nazismo
‘Fuga senza fine’ fu pubblicato nel 1927 e rispecchia il clima tra le due guerre mondiali facendo presagire l’avvento del nazismo. Le vicende di Tunda sono il pretesto narrativo di cui Roth si serve per dipingere con ironia gli squarci della società europea dell’epoca. Tunda, ben lungi dall’essere un eroe positivo, è un uomo in… Leggi tutto