Grazia Deledda: Canne al vento, la dolorosa essenza della condizione umana

Come numerosi romanzi dell’epoca, anche ‘Canne al vento’ vide la luce in una pubblicazione a puntate per ‘L’illustrazione Italiana’, nel 1913. Già dal titolo si evince il tema dell’opera: la fragile e dolorosa essenza della condizione umana, pronta a essere piegata, o spazzata via, da un improvviso colpo di vento. C’è la terra sarda in… Leggi tutto

Grazia Deledda: Cenere, la gravidanza di una donna sola

Pubblicato nel 1903 a puntate nel periodico fiorentino Nuova Antologia e nel 1904 a Roma in volume unico, di questo romanzo di Grazia Deledda fu realizzata una riduzione cinematografica con l’interpretazione di Eleonora Duse. Olì è una ragazza che vive col padre e i fratellini. Una vita felice e spensierata la sua, nella casa cantoniera affidata… Leggi tutto

Grazia Deledda: Cosima, autobiografia romanzata dell’autrice

Cosima è l’autobiografia romanzata di Grazia Deledda. Fu pubblicato postumo nel 1937 e narra dell’infanzia e dell’adolescenza della scrittrice. Un’interminabile serie di disgrazie familiari, all’interno di un clima di feroce arretratezza culturale che le incatenava l’esistenza, formerà il carattere e la personalità della Deledda che la porteranno a desiderare ardentemente di fuggire dalla Sardegna per… Leggi tutto

Grazia Deledda: Marianna Sirca, le passioni crudeli di personaggi innocenti

Grazia Deledda  in questo romanzo usa di un linguaggio vero, forte, un linguaggio che pulsa. Scava nelle paure e nei pensieri più intimi dei protagonisti: Marianna Sirca di modeste origini, ma divenuta ricca grazie a un’eredità e il suo amante Simone Sole, un giovane bandito nuorese. Un racconto crudele come le stesse passioni dei personaggi… Leggi tutto

Grazia Deledda: Dopo il divorzio, capolavoro su un tema scottante

Pubblicato dapprima nel 1902, all’apice di una rovente polemica pluridecennale sull’introduzione del divorzio in Italia, “Dopo il divorzio” appare poi in una traduzione inglese corredata di alcune significative modifiche nel 1905, e infine in una seconda versione italiana nel 1920 con il titolo di “Naufraghi in porto”. La lettura di “Dopo il divorzio” quale work… Leggi tutto