Questo romanzo, tra i più importanti nella storia della letteratura inglese, fu rifiutato da un editore di Londra e fu pubblicato in forma anonima soltanto nel 1813. Jane Austen lo iniziò quando aveva ventuno anni. Narra la storia di cinque sorelle della famiglia Bennet, seguendo gli intrecci sentimentali fra le ragazze e i loro corteggiatori. I Bennet vivono in una tranquilla e provincia inglese con scarsi mezzi, le cinque sorelle sono nell’età giusta per trovare marito e l’arrivo in paese di due scapoli affascinanti e benestanti è un evento destinato a rivoluzionare una monotona quotidianità. Risalta la figura di Elizabeth, dotata di grande intelligenza e senso dell’umorismo, che si ribella all’idea di trascorrere la propria vita tra balli, ricevimenti e tè delle cinque. Il suo rapporto con uno dei nuovi arrivati, lo scostante e misterioso Mr Darcy, è inizialmente avvolto in una cordiale antipatia che si trasformerà progressivamente in un grande amore. Commedia di costume tra le più studiate e amate della letteratura inglese, Jane Austen tratteggia con maestria i personaggi e la vita provinciale nella quale essa stessa era immersa, le differenze di classe sociale, i pregiudizi dei propri concittadini e vicini di casa, l’orgoglio e l’ostinazione dei caratteri più forti. Un capolavoro indimenticabile di un’autrice che, con occhio implacabile e talvolta cinico, tratteggia in maniera impeccabile la satira delle vanità, delle debolezze e delle virtù della vita domestica.